giovedì 23 Ottobre 2025

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IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI HA DECISO: FRANCESCO SAPORITO ESPULSO DALLO SNA

È quanto comunicato dallo stesso Sindacato nazionale agenti attraverso una nota. Il caso si chiude qui?
 

Francesco SaporitoFrancesco Saporito (nella foto a sinistra), ex presidente dell’Associazione agenti Unipol (Aau), attuale membro dell’ufficio di presidenza dell’Associazione agenti UnipolSai (ex Associazione agenti Unipol) e consigliere di amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario nel triennio 2013-2015, è stato espulso dal Sindacato nazionale agenti. Lo rende noto lo stesso sindacato, del quale Saporito è stato, in passato, membro della giunta esecutiva.

«Il 18 dicembre il collegio dei probiviri ha deciso l’espulsione di Francesco Saporito dal Sindacato nazionale agenti per incompatibilità ai sensi dell’art. 4 dello Statuto. Saporito, infatti, oltre che essere agente di assicurazione iscritto a Sna, nel 2013 è stato nominato consigliere di amministrazione dell’Ugf, il Gruppo finanziario che controlla Unipolsai, su proposta dell’azionista di maggioranza Finsoe. Saporito, già presidente dell’Associazione Agenti Unipol (Aau), uno dei gruppi agenti della galassia Unipolsai, ha rifiutato di presentarsi dinanzi al collegio dei probiviri per spiegare la particolare situazione». È quanto si legge in una newsletter inviata qualche ora fa dallo Sna.

Ma andiamo con ordine. Innanzitutto da ciò che è scritto nell’articolo 4 dello statuto Sna: non può essere, né rimanere iscritto «chiunque svolga attività nel settore assicurativo in rapporto diretto subordinato o parasubordinato, o comunque a qualsiasi titolo, con le imprese di assicurazione e loro collegate». Un passaggio che certamente si presta a svariate interpretazioni.

La nomina di Saporito a membro del consiglio di amministrazione di Unipol Gruppo non è stata un’azione isolata ed estemporanea di Aau. È frutto di un accordo raggiunto dai gruppi aziendali agenti di Unipol. In un comunicato congiunto diramato pochi giorni dopo un incontro a quattro tenutosi il 22 marzo 2013, l’Associazione agenti Unipol (presidente Francesco Saporito), il Gruppo agenti Aurora (Roberto Fresia), il Gruppo aziendale agenti Navale (Roberto Pietramala) e il Gruppo agenti Unipol (Ignazio Failla) avevano dettato le linee per arrivare a una fusione («possibilmente entro il 2013 e compatibilmente con la complessità dell’operazione e lo svolgimento dei passaggi istituzionali delle singole associazioni»).

Il percorso di fusione doveva prevedere un periodo transitorio propedeutico alla prima assemblea elettiva. Gli uffici di presidenza dei quattro gruppi avevano convenuto all’unanimità che la presidenza della giunta venisse affidata a Roberto Fresia, presidente del Gruppo agenti Aurora. Inoltre, gli uffici di presidenza di Aau, Gaa, Gaan e Gau avevano affrontato il tema della designazione di un loro rappresentante in seno al consiglio di amministrazione di Unipol Gruppo Finanziario, dopo che la stessa Unipol aveva comunicato la sua disponibilità affinché nel board della capogruppo sedesse da subito anche un agente della compagnia. Gli uffici di presidenza avevano accolto «con favore questa disponibilità, valutandola di grande valore in quanto coerente con il modello di relazioni industriali impresa-agenti costruito nel tempo e confermato, nel suo percorso di rinnovamento, con la sottoscrizione del Patto Unipol». Quindi era stato designato all’unanimità proprio Francesco Saporito.

L’accordo di fusione è poi saltato, il Gruppo agenti Aurora (Gaa) e il Gruppo Agenti Unipol (Gau) hanno dato vita a Intermediari UnipolSai (Ius) Associati, che oggi rappresenta il gruppo più numeroso nell’ambito di Unipol con 1.400 iscritti, e Saporito è rimasto al suo posto. Da solo.

Sivori EnzoIl resto è storia degli ultimi mesi. Le accuse e le richieste di chiarimento da parte dello Sna e la difesa a spada tratta di Enzo Sivori (foto a destra), nel frattempo nominato presidente di Aau. «Il consigliere d’amministrazione di una società per azioni quotata in Borsa non ha vincolo di mandato o di incarico e contribuisce al processo decisionale attraverso l’attività dei dirigenti e dei quadri, che sicuramente agiscono in subordine. Francesco Saporito è stato nominato a seguito di unanime indicazione espressa dai gruppi/associazioni dell’allora Unipol Assicurazioni ed è un rappresentante di tutti gli agenti all’interno del board di Ugf (holding della compagnia UnipolSai), così come avviene nella cogestione alla tedesca. Quindi un’ulteriore convocazione da parte dei probiviri Sna potrebbe soltanto originare da motivazioni politiche e non da interpretazioni dello statuto», aveva sottolineato Sivori. Nel frattempo Aau, qualche settimana fa, ha comunicato ufficialmente la fuoriuscita dal Sindacato nazionale agenti, anche se alla base di questa decisione c’è dell’altro.

Lo Sna, attraverso la newsletter, smentisce che in passato ci sia stato «un deferimento da parte di alcuno. Il collegio ha agito motu proprio, come atto dovuto, dopo aver appreso dalla stampa della nomina di Saporito a consigliere di amministrazione del Gruppo Unipol». Resta da capire se la vicenda si sia chiusa qui oppure no.

Fabio Sgroi

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