La compagnia assicurativa con sede a Milano finisce ancora nel mirino dell’Ivass. Ecco perché…
Carige Assicurazioni ancora nel mirino dell’Ivass. Il bollettino di settembre dell’istituto di vigilanza, pubblicato alla fine di ottobre, riportava sanzioni per quasi 300 mila euro. Quello di ottobre, pubblicato qualche giorno fa, dà notizia di multe per oltre mezzo milione di euro (precisamente di 537.176,66 euro).
Si tratta di una sommatoria di violazioni (in alcuni casi ripetute): mancato rispetto del termine di 45 giorni dalla data di cessazione del mandato dell’attuario incaricato per il ramo Rc auto e natanti entro il quale nominare e ratificare l’incarico a un nuovo attuario e a darne comunicazione all’Ivass; mancato rispetto, per sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento al danneggiato, ovvero per la comunicazione dei motivi di diniego della stessa; mancato rispetto, per sinistro del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento diretto al danneggiato.
La compagnia assicurativa con sede a Milano è stata sanzionata anche per incompletezza e/o erroneità di comunicazioni trasmesse alla banca dati sinistri Rc auto in diversi periodi. In particolare: 9 comunicazioni incomplete o errate nel periodo 1 marzo-30 aprile 2013; 8 nel periodo 1 maggio-30 giugno 2013; 7 nel periodo 1 gennaio-28 febbraio 2013; 9 nel periodo 1 settembre-31 ottobre 2013; 8 nel periodo 1° luglio-31 agosto 2013; 9 nel periodo 1 novembre 2013-5 gennaio 2014; 8 nel periodo 6 gennaio-2 marzo 2014.
Fabio Sgroi
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