L’accordo era scaduto il 31 dicembre 2015. Ora è stato esteso fino al 30 giugno 2020.
Anapa Rete ImpresAgenzia e le organizzazioni sindacali Fisac-Cgil, First-Cisl, Uilca-Uil ed Fna hanno sottoscritto (presso la sede della Confcommercio nazionale a Roma) il rinnovo (che era scaduto il 31 dicembre 2015) del Contratto collettivo nazionale di lavoro dei dipendenti delle agenzie di assicurazione in gestione libera. L’intesa è stata raggiunta dopo oltre un anno di difficile trattativa.
L’accordo (della durata di 4 anni e 6 mesi con decorrenza dal 1° gennaio 2016 al 30 giugno 2020) introduce delle modifiche e integrazioni al Ccnl scaduto. Ecco le principali novità, secondo quanto reso noto dalle organizzazioni sindacali:
– Un aumento economico lordo di 35 euro mensili, riferito all’inquadramento del terzo livello prima classe, da riparametrare su tre tranche (1.1.2018 /1.1.2019 /30.6.2019);
– L’implementazione sperimentale per la durata di almeno 2 anni, all’interno del welfare fornito dall’Enbass, di una polizza Tcm per ogni dipendente col capitale di 10.000 euro, e l’inserimento dei dipendenti in un fondo Ltc con prestazioni in caso di non autosufficienza pari a 15.000 euro annui;
– L’inserimento di un elemento economico distinto dalla retribuzione di 20 euro mensili per le 12 mensilità solari a favore dei dipendenti, nelle agenzie che non versino il contributo obbligatorio di assistenza contrattuale all’Enbass;
– L’inserimento dell’obbligo al pagamento delle retribuzioni con bonifico bancario;
– La regolamentazione dell’orario plurisettimanale, già previsto dai precedenti contratti, con la possibilità per le agenzie di variare l’orario di lavoro in periodi di maggior impegno sino a 44 ore settimanali con recupero garantito delle ore lavorate in più in periodi di minor intensità, il tutto per un massimo di 6 settimane annue;
– In alternativa e non cumulabile con la nuova disciplina dell’orario plurisettimanale, la possibilità di effettuare, sempre con recupero garantito, non più di 8 aperture nel turno antimeridiano del sabato l’anno;
– Per i soli nuovi assunti, fermo restando le 15 classi di anzianità previste dal Ccnl, la trasformazione degli ultimi 7 scatti in triennali anziché biennali;
– Nel caso di cambiamento del posto di lavoro, oltre alla documentazione già dovuta, verranno consegnati tutti gli attestati relativi a corsi Ivass e la documentazione inerente all’iscrizione Rui.
Adesso la ratifica e sottoscrizione definitiva (clicca QUI per leggere il protocollo contenente gli articoli variati) è di competenza dei rispettivi vertici politici.
Fabio Sgroi
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