martedì 09 Settembre 2025

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IL GRUPPO AGENTI ASSOCIATI UNIPOLSAI METTE NERO SU BIANCO E BOCCIA IL PATTO 2.0 PROPOSTO DALLA COMPAGNIA

Oggi, al termine dell’assemblea del gruppo che si è tenuta a Bologna, gli associati hanno respinto il nuovo accordo, votando la relativa mozione all’unanimità. La decisione era nell’aria…

La notizia è clamorosa, ma era nell’aria. Il Gruppo agenti Associati UnipolSai ha respinto il nuovo Patto 2.0 proposto da UnipolSai alla propria rete agenziale. Del resto, chi ha letto l’intervista a Nicola Picaro, presidente del Gruppo agenti Associati UnipolSai, pubblicata da tuttointermediari.it nei giorni scorsi, chi era presente domenica mattina a Firenze all’assemblea generale di Ius Associati ascoltando l’intervento dello stesso Picaro, e chi ha letto i commenti sui social da parte degli iscritti al Gaa UnipolSai alla notizia dell’approvazione da parte di Ius, non può sorprendersi per il responso che è arrivato qualche minuto fa da Bologna, sede dell’assemblea del gruppo agenti presieduto da Picaro (nella foto a lato, mostra la scelta del suo gruppo dopo la votazione della mozione, oggi, a Bologna).

Le notizie che arrivano dalla città felsinea sono queste: il Patto 2.0, messo ai voti, è stato bocciato. La relativa mozione è stata votata all’unanimità. La rappresentanza agenziale conta in tutto 471 associati. A Bologna erano presenti fisicamente in 203 più 173 deleghe. Ergo: 376 voti a favore della mozione che dice no al Patto 2.0. Una scelta coraggiosa da parte del Gruppo agenti associati UnipolSai e che certamente suscita curiosità rispetto a come si muoverà la rappresentanza in futuro.

Picaro, che già nel corso dell’intervista rilasciata a tuttointermediari.it aveva sollevato dubbi e interrogativi sul nuovo integrativo, ha ribadito le perplessità domenica mattina, allorquando è intervenuto, ospite di Ius, al cospetto della direzione generale della compagnia.

«Sono molto insoddisfatto del risultato finale e di questo mi assumo tutta la mia quota di responsabilità», ha detto. «Non ritengo che abbiamo raggiunto un risultato che darà efficienza al sistema e non è una questione di valutazioni economiche. Abbiamo fatto un viaggio, tutti i gruppi agenti, per un sentiero molto stretto, complicato e probabilmente il tratto che abbiamo fatto insieme ha risentito della nostra storia; dobbiamo guardare al futuro tenendo acceso il fuoco che per noi presenta una specificità che non riusciamo ad abbandonare. E non è giusto farlo. Metteremo a rischio il vero valore della nostra professionalità. La rete UnipolSai non deve trascurare il fatto che rappresentiamo un punto di riferimento per tutta la categoria degli intermediari. Attenzione a questo aspetto che secondo me è un peso molto importante». Parole pronunciate davanti al direttore generale Matteo Laterza. Oggi è stato messo nero su bianco.

Fabio Sgroi

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