Il centro studi sull’intermediazione assicurativa dedicato alla Rc degli intermediari ha presentato a Roma l’Annual Report 2016.
Adeguatezza, infedeltà dei collaboratori e collaborazioni fra intermediari. È su questi tre aspetti che nel suo primo anno e mezzo di attività si è concentrato il lavoro del Cesia, il centro studi intermediazione assicurativa dedicato alla Rc di agenti e broker nato da una iniziativa di Cgpa Europe, compagnia specializzata nell’assicurazione dei rischi professionali degli intermediari assicurativi.
L’Annual Report 2016 è stato presentato ieri pomeriggio a Roma (nella foto) presso Casina Valadier che, vista l’enorme affluenza di addetti ai lavori comincia “a stare stretta” agli eventi annuali del Cesia. In questa stessa sede il centro studi si era presentato al mercato alla fine del 2015; la sala piena sta a significare l’interesse sempre più crescente da parte di agenti, broker, rappresentanti delle associazioni di categoria degli intermediari, associazioni culturali, mondo accademico e soprattutto Ivass e anche Ania, tutti presenti all’incontro di ieri.
L’obiettivo del centro studi è promuovere una cultura della prevenzione dei rischi di Rc professionale, finalizzata a limitare il più possibile conseguenze dell’attività distributiva che generino pregiudizi agli assicurati. Dopo l’introduzione di Silvia Lumediluna, responsabile sviluppo commerciale per l’Italia di Cgpa Europe, il discorso di Lorenzo Sapigni, direttore generale per l’Italia di Cgpa Europe e la presentazione dell’attività del Cesia a cura del coordinatore Massimo Michaud, si è entrato nel merito dei temi su cui il Cesia si è focalizzato, con un intervento di Sara Landini, del comitato scientifico del Cesia, che si è soffermata sulle regole di condotta e responsabilità degli intermediari e di Andrea Dalla Villa, responsabile sinistri per l’Italia di Cgpa Europe, che ha fornito anche qualche numero proprio sulla sinistrosità.
Inevitabile è stato un approfondimento (ampio) sulla Idd, la nuova direttiva europea sulla distribuzione, che impatterà non poco in ambito Rc professionale dell’intermediario assicurativo. Su questi temi hanno portato il loro contributo Nic De Maesschalck, direttore del Bipar, che ha parlato di normative europee e naturalmente anche della Idd, Josiane Dorfmann, responsabile sinistri di Cgpa, che ha descritto la tendenza in Francia relativamente alle decisioni dei magistrati in tema di responsabilità degli intermediari, e Pierpaolo Marano, del comitato scientifico del Cesia, che si è soffermato sulla situazione normativa in Italia e su alcune particolarità.
Nei prossimi giorni, tuttointermediari.it pubblicherà diversi articoli di approfondimento sul lavoro svolto dal Cesia in questo anno e mezzo e sui contributi dei relatori nel corso della giornata di ieri.
Fabio Sgroi
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