venerdì 17 Ottobre 2025

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GRUPPO CATTOLICA: NEL 2016 CRESCE L’UTILE, IN FLESSIONE LA RACCOLTA PREMI

L’utile netto di gruppo a +25,2%. La raccolta complessiva si è attestata a 4,7 miliardi di euro (-15,2%): danni a -2,8%, vita a -22,3%. Il combined ratio passa da 91,5% di fine 2015 a 93,2%. Dividendo a 0,35 euro per azione.
 

CATTOLICA sede 2Il consiglio di amministrazione di Cattolica Assicurazioni ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2016. L’esercizio 2016 si è chiuso con un utile netto consolidato pari a 93 milioni di euro, in crescita del 14,4% rispetto agli 82 milioni dello stesso periodo del 2015. L’utile netto di gruppo (al netto delle quote di terzi), pari a 76 milioni di euro, è aumentato del 25,2% rispetto ai 61 milioni di dicembre 2015. La raccolta premi complessiva del lavoro diretto e indiretto danni e vita ha toccato quota 4,76 milioni di euro (-15,2%).

SETTORE VITA – Nel segmento vita la raccolta da lavoro diretto si è attestata a 2,78 milioni di euro (-22,3%), in calo per «la debolezza dei canali distributivi legati alla Banca Popolare di Vicenza (-349 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2015; -64,5%)», spiega una nota del gruppo.

SETTORE DANNI – La raccolta premi del lavoro diretto nel settore danni ha raggiunto quota 1,97 miliardi di euro (-2,8%). Nel comparto auto si è registrata una raccolta pari a 1,08 miliardi di euro (-3,3%). Nel 2016 il gruppo ha incrementato il numero di clienti (vendute oltre 68.000 nuove polizze auto, con un aumento del 2,2% rispetto all’anno prima). La raccolta premi dei rami non auto è stata pari a 887 milioni di euro (-2,1%). Il combined ratio è stato pari a 93,2% (91,5% al 31 dicembre 2015). L’incremento di questo indicatore «consegue alla contrazione della redditività del ramo auto a fronte del protrarsi del calo del premio medio che sta interessando tutto il mercato, e agli effetti del terremoto in centro Italia sui rami non auto».

GESTIONE FINANZIARIA E SITUAZIONE PATRIMONIALE –  Il risultato degli investimenti è stato pari a 474 milioni di euro (rispetto ai 538 milioni al 31 dicembre 2015), mentre gli investimenti sono ammontati a 21,6 miliardi (rispetto a 21,4 miliardi al 31 dicembre 2015). Le riserve tecniche lorde dei rami danni sono state pari a 3,56 miliardi di euro (3,59 miliardi al 31 dicembre 2015), mentre quelle dei rami vita, che comprendono le passività finanziarie, sono stete pari a quasi 17 miliardi di euro (16,6 miliardi nel 2015).

Il patrimonio netto consolidato è stato pari a 2,11 miliardi di euro (2,16 miliardi al 31 dicembre 2015, ante distribuzione di dividendi della capogruppo e delle minoranze). Il margine di solvibilità Solvency 2 del gruppo è 1,92 volte il minimo regolamentare ed è calcolato secondo la Standard Formula con utilizzo degli Undertaking specific parameters (Usp).

I RISULTATI DELLA CAPOGRUPPO, IN SINTESI – La capogruppo Cattolica Assicurazioni ha registrato premi lordi contabilizzati del lavoro diretto e indiretto pari a 2,56 miliardi di euro (-7,6%), di cui 1,66 miliardi di euro del lavoro diretto dei rami danni (-3,7%) e 861 milioni di euro nel vita (-14,7%). L’utile netto in base ai principi contabili nazionali è ammontato a 64 milioni di euro.

REMUNERAZIONE DEGLI AZIONISTI – Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea dei soci (convocata per i giorni 21 e 22 aprile 2017, rispettivamente in prima e seconda convocazione) la distribuzione di un dividendo unitario di 0,35 euro per azione. Il dividendo proposto sarà pagabile a partire dal 24 maggio 2017, con data di stacco della cedola il giorno 22 dello stesso mese (cedola numero 27) e record date il 23 maggio 2017, in conformità al calendario di Borsa Italiana. (fs)

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