sabato 06 Settembre 2025

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FONDO PENSIONE AGENTI: ELETTI I MEMBRI DEL CDA E DEL COLLEGIO SINDACALE. DEFINITI ANCHE I COMPENSI

Del nuovo cda fanno parte Guido Ferrara, Francesco Libutti e Roberto Pisano in rappresentanza degli iscritti al Fondo, e Stella Aiello, Franco Ellena e Tommaso Montelli in rappresentanza delle compagnie.
 

Fondo pensione agentiSi è svolta ieri l’assemblea dei delegati del Fondo pensione agenti, che era stata convocata per la ricostituzione degli organi dopo la fase di amministrazione straordinaria. La seduta ordinaria doveva deliberare su alcuni punti, primo fra tutti l’elezione dei componenti del consiglio di amministrazione e del collegio sindacale per il triennio 2016/2019. Le elezioni sono avvenute in modo separato per ciascuna categoria (iscritti e imprese).

Sono risultati eletti in rappresentanza degli iscritti gli effettivi Guido Ferrara (pensionato), Francesco Libutti e Roberto Pisano (agenti) e i supplenti Mario Allegritti (pensionato) e Andrea Lucarelli (agente) per il consiglio di amministrazione, e gli effettivi Silvia Carofalo e Omero Martella e il supplente Luciano Maistri per il collegio dei sindaci.

Sono risultati eletti in rappresentanza delle imprese gli effettivi Stella Aiello, Franco Ellena e Tommaso Montelli e i supplenti Pietro Negri e Massimo Nicoletti per il consiglio di amministrazione, e gli effettivi Federico Capatti e Roberto Munno e il supplente Gabriella D’Alessio per il collegio dei sindaci.

L’assemblea ha inoltre deliberato a maggioranza i compensi spettanti ai nuovi organi e precisamente: 210.000 euro annuali (come prima)  complessivi per i sei componenti del consiglio di amministrazione (60.000 euro per il presidente e 30.000 euro per ciascuno degli altri cinque consiglieri); 105.000 euro annuali complessivi (da 60.000 euro) per i quattro componenti del collegio dei sindaci (30.000 euro per il presidente e 25.000 euro per ciascuno degli altri tre sindaci). Questi sono i dati ufficiali resi noti dallo stesso Fondo pensione agenti.

C’è poi lo svolgimento dei fatti, secondo quanto si è potuto apprendere da fonti Sna e Anapa Rete ImpresAgenzia. Fallito il tentativo (prima a livello concettuale, poi facendo i nomi in assemblea) di definire un consiglio di amministrazione (lato iscritti) costituito da Nicola Picaro (indipendente), Roberto Fresia (Sna) e Silvano Compagnin (pensionato), proposta dalla lista di minoranza (Anapa/Unapass), convinta che questa soluzione avrebbe potuto rappresentare in modo condiviso gli iscritti (cioè gli agenti), alla fine ha prevalso la lista di maggioranza (Sna), che ha potuto piazzare nel cda tre suoi uomini (Libutti, Pisano, Ferrara).

Il discorso si è poi spostato su un altro ordine del giorno, la determinazione del compenso spettante al presidente, al consiglio di amministrazione e al collegio dei sindaci.

Da un lato la proposta delle compagnie di aumentare il compenso per il collegio dei sindaci e mantenere invariato quello per il consiglio di amministrazione; dall’altro quella delle associazioni di categoria degli agenti mirata a una riduzione dei compensi (48% la proposta di Anapa Rete ImpresAgenzia, 30% quella dello Sna). Alla fine l’ha spuntata l’Ania, che ha potuto contare sulla maggioranza dei voti, anche a causa dell’assenza di un delegato degli agenti fecente parte della lista minoritaria (Luigi Giustiniani, che non ha potuto partecipare all’assemblea per «seri problemi famigliari», hanno fatto sapere fonti Anapa/Unapass).

L’incarico del commissario straordinario Ermanno Martinetto si concluderà il prossimo 31 ottobre. Qualche giorno dopo, precisamente il 3 novembre, il nuovo consiglio di amministrazione è stato convocato per il passaggio di consegne e per l’elezione del presidente.

Fabio Sgroi

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