domenica 14 Settembre 2025

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BERLINO 2015 – LAZISE 2016: IL GRUPPO AGENTI CATTOLICA FA UN BILANCIO

Ad aprile dell’anno scorso la rappresentanza agenziale presieduta da Bruno Coccato, al termine del congresso tedesco, aveva avanzato numerose richieste alla mandante. Che ha collaborato fattivamente. E molti interventi sono andati in porto…
  

congresso-gaa-cattolica-lazise-2016Uno «spartiacque». Così Bruno Coccato, presidente del Gruppo aziendale agenti Cattolica ha definito il congresso della rappresentanza agenziale che si è tenuto a Berlino ad aprile dell’anno scorso. Un sentiment di insoddisfazione nei confronti della mandante. Quindi la richiesta di una serie di interventi a supporto della rete. Della serie: o la va o la spacca.

Cosa è successo in quest’ultimo anno e mezzo? A sentire la relazione dello stesso Coccato durante il congresso di Lazise dello scorso 9 settembre le cose non sono andate male. Tutt’altro. La relazione di Coccato è stata spesso interrotta dagli applausi della sala, che ha apprezzato il lavoro svolto dai vertici del gruppo agenti. (Nella foto sopra, un momento dell’ultimo congresso di Lazise. Da sinistra: Paolo Gastaldi, componente di giunta del Gaa Cattolica, Andrea Trombetti, segretario, Bruno Coccato, presidente, Donato Lucchetta, vicepresidente, Pietro Leto, componente di giunta)

DOCUMENTO PROGRAMMATICO – Ma vediamo da dove si è partiti e come è la situazione oggi. Al termine del congresso di aprile 2015, il Gruppo agenti Cattolica aveva predisposto un documento programmatico (consegnato alla direzione della compagnia) da cui partire per costruire un nuovo rapporto con la mandante.

In particolare, le priorità che gli agenti Cattolica avevano ritenuto «improcrastinabili» riguardavano: «una politica assuntiva auto in linea con il primario mercato; una politica assuntiva danni e vita coerente con la tipologia del cliente Cattolica e della rete di distribuzione che è monomandataria e che ha quindi bisogno di poter seguire il cliente a 360 gradi; una informatica a livello dei top competitor al servizio dell’agenzia, che aiuti ad abbattere i costi e non rappresenti come oggi (aprile 2015, ndr) un oneroso collo di bottiglia».

Oltre a questo, la rappresentanza agenziale presieduta da Coccato aveva indicato degli interventi «urgenti e tangibili» e in particolare la «piena applicazione dell’accordo integrativo». Quindi: «Incentivazione auto; incentivazione rami elementari, ad esempio bonus su prima emissione di polizza; preconto rami elementari, vita (Pip) e management fee; dare finalmente continuità, garanzia di sviluppo e pari dignità degli altri applicativi al data base di agenzia, Assimix (poi diventato Assieasy); mensilizzazione dei premi». Interventi da fare subito, anche con l’obiettivo di migliorare la reddività agenziale.

RISULTATI TANGIBILI – C’è da dire che Cattolica è venuta incontro alle richieste del gruppo agenti («devo dare atto alla compagnia di avere risolto molti problemi», ha detto Coccato) e da subito sono stati avviati i vari tavoli di lavoro. «Le commissioni promiscue hanno finalmente assunto un ruolo determinante», ha sottolineato Coccato, e già a giugno 2015 sono stati predisposti «calendari sistematici periodici con la mandante per iniziare un nuovo percorso». Il presidente del Gruppo agenti Cattolica ha illustrato a Lazise i risultati raggiunti. In questo articolo si fa una sintesi.

gruppo-agenti-cattolicaGli interventi hanno riguardato l’incentivazione auto (l’iniziativa Risveglio di primavera per le nuove polizze ha portato a una erogazione di 325.250 euro, che sommate a quelle relative  all’incasso sulle quietanze pari a 3,5 milioni di euro hanno portato a una erogazione complessiva nell’auto di circa 3,8 milioni di euro), il preconto (durata triennale per i rami elementari, con un anticipo delle provvigioni, e anche per i Pip, 7 anni, con provvigioni al 12%), la mensilizzazione dei premi (l’iniziativa scadeva inizialmente il 31 dicembre 2015, poi spostata al 31 marzo 2016 e ancora al 31 dicembre 2016), i percorsi formativi (sono stati riconfermati i corsi talenti dedicati ai figli degli agenti, i master professione agente, il master executive agenti e la formazione Ivass), il protocollo per accorpamenti varie agenzie (liquidazione garantita, mantenimento del mandato, con fideiussione anche assicurativa, agevolazioni per le provvigioni),  la protezione del reddito (in alcuni casi di perdita di provvigioni, la compagnia in qualche maniera interviene con una percentuale sostenendo così la redditività), il rappel erogato nel 2015 (nei rami elementari 3,3 milioni di euro, nel vita 1,3 milioni di euro), il rappel novità 2016 (eliminazione della solidarietà nel vita, riduzione dal 60% al 50% della soglia degli obiettivi, surplus sulla nuova produzione, calcolo che tiene conto dei premi fino a 20.000 euro), la definizione dei debiti (13 milioni di euro di debiti in tutto, ma il gruppo agenti ha ottenuto uno sconto del 75%, «un risultato straordinario», lo ha definito Coccato), i miglioramenti economici (nella polizza Rc professionale da segnalare una riduzione dei tassi e l’aumento delle garanzie, fideiussione assicurativa con un tasso a 0,60 e una riduzione del 30%, rimborso sugli interessi delle rate della rivalsa con riduzione del 50%), i miglioramenti tecnologici (Assieasy, ex Assimix, accordo per l’acquisto del software a cura del gruppo agenti, rilascio in dotazione a tutte le agenzie iscritte, sottoscrizione contratto per adeguamento e manutenzione triennale; Tweppy, applicativo che riguarda la gestione collaborativa delle mail, integrabile con Assieasy per la tracciabilità costante degli incarichi e delle comunicazioni; Quotty, preventivatore veloce non solo nell’ambito auto, con pochi dati richiesti, riporta tutte le convenzioni di agenzia in modo integrato; Nuovo foglio cassa, avrà una gestione dinamica e organizzata), l’accordo di servizio Pc di agenzia (configurazione a priori con protezione e aggiornamento costante e tre livelli di scelta di Pc), gli enti ecclesiastici, associazionismo cattolico, no profit (sconti e ampliamenti di garanzie  e massimali su alcuni prodotti specifici), i rami elementari (revisione di alcuni prodotti nell’ambito Pmi, abitazione, infortuni, enti religiosi, e sconti sulla globale fabbricati), la Rc auto (interventi ripetuti su tariffa e condizioni, aumenti della flessibilità commerciale, rinnovo dello sconto benvenuto del 5%, sconto su guida esperta aumentato dal 3% al 7%, polizza auto multi veicolo), i sinistri (liquidazione diretta fino a 500 euro da effettuare in agenzia al netto delle franchigie, visione delle perizie fino a 10.000 euro).

Manca il ramo vita, per il quale Coccato ha fatto un discorso a parte. tuttointermediari.it ci ritornerà.

Fabio Sgroi

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