sabato 06 Settembre 2025

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UNIPOLSAI: A MARZO SANZIONI PER OLTRE 335.000 EURO

Sono ben 70 le ordinanze dell’Ivass contenute nel bollettino e che fanno riferimento alla compagnia con sede a Bologna.  

 

UnipolSai Assicurazioni 2UnipolSai è la compagnia più sanzionata dall’Ivass nell’ultimo bollettino di marzo 2016. La multa complessiva inflitta dall’istituto di vigilanza è pari a 335.183,59 euro ed è frutto di ben 70 ordinanze, alcune delle quali riferite a Liguria Assicurazioni e Systema Assicurazioni.

Le violazioni commesse dalla compagnia con sede a Bologna hanno riguardato gli articoli 5 (autorità di vigilanza), comma 2 (l’Isvap adotta ogni regolamento necessario per la sana e prudente gestione delle imprese o per la trasparenza e la correttezza dei comportamenti dei soggetti vigilati ed allo stesso fine rende nota ogni utile raccomandazione o interpretazione), 7 (Reclami) e 183 (Regole di comportamento), comma 2 (l’Isvap adotta, con regolamento, specifiche disposizioni relative alla determinazione delle regole di comportamento da osservare nei rapporti con i contraenti, in modo che l’attività si svolga con correttezza e con adeguatezza rispetto alle specifiche esigenze dei singoli) e l’articolo 8 (gestione dei reclami da parte delle imprese di assicurazione), comma 1 (le imprese di assicurazione autorizzate in Italia ricevono e gestiscono i reclami di loro pertinenza anche qualora riguardino soggetti coinvolti nel ciclo operativo dell’impresa, dando riscontro al reclamante entro 45 giorni dal loro ricevimento), del regolamento Isvap 24/2008, gli articoli 134 (attestazione sullo stato di rischio) del Codice delle Assicurazioni (Cap) e 4 del Regolamento Isvap n.4/2006 (obblighi informativi a carico di imprese a scadenza contratti Rc auto), gli articoli 141 (risarcimento del terzo trasportato) e 148 (procedura di risarcimento) del Cap, gli articoli 146 (diritto di accesso agli atti) del Cap e 5 del decreto ministeriale 191/2008 (disciplina del diritto di accesso dei contraenti e dei danneggiati agli atti delle imprese di assicurazione esercenti l’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, di cui all’articolo 146 del Codice delle assicurazioni private), gli articoli 149 (procedura di risarcimento diretto) e 150 (disciplina del sistema di risarcimento diretto) del Cap e 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap).

In particolare, UnipolSai è stata multata per il mancato riscontro al reclamante entro il termine di 45 giorni dalla ricezione del relativo reclamo e per una serie di violazioni reiterate come il mancato rilascio al contraente, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto, dell’attestazione sullo stato del rischio; il mancato rispetto, per alcuni sinistri del ramo Rc auto, dei termini per la formulazione (e anche comunicazione dei motivi di diniego) dell’offerta di risarcimento (anche diretto) al danneggiato e per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento al danneggiato; il mancato accoglimento, entro il termine di 60 giorni, della richiesta di accesso agli atti di alcuni fascicoli di sinistri Rc auto.

Fabio Sgroi

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