I risultati di una indagine interna hanno evidenziato l’apprezzamento in generale da parte della rete distributiva, anche se alcune aree andrebbero migliorate.
Afi Esca, compagnia francese specializzata nell’ambito delle soluzioni assicurative vita individuali e che in Italia è guidata dal direttore generale Pierfrancesco Basilico (nella foto), ha condotto una indagine sulla propria rete territoriale, con lo scopo di «avere una visione organica della propria rete distributiva, approfondire le potenzialità dei singoli intermediari, per sviluppare un piano di intervento mirato ed efficace, che sappia cogliere i suggerimenti e le informazioni raccolte».
L’indagine, che rientra nel nuovo programma aTUperTU (un canale privilegiato di dialogo con gli intermediari e con il settore di riferimento) ha evidenziato una soddisfazione da parte della rete per quanto concerne l’immagine della compagnia e i prodotti che «rispondono alle esigenze del mercato. Flessibilità e professionalità sono», a detta degli interpellati, «i fiori all’occhiello di Afi Esca».
La ricerca ha evidenziato anche alcune aree «con margini di miglioramento tra cui, in ambito corporate, procedure più snelle e un contatto più frequente con i vertici societari; per quanto riguarda i prodotti, occhi puntati su una maggiore sensibilità per la Tcm per i fumatori». (fs)
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