L’istituto di vigilanza ha reso noto che sono stati segnalati altri casi di commercializzazione di polizze fideiussorie contraffatte.
L’Ivass torna sul caso riguardante la T.U.I.R. Warta S.A. Attraverso una nota, l’istituto di vigilanza ha reso noto che sono stati segnalati altri casi di commercializzazione di polizze fideiussorie contraffatte intestate, appunto, a T.U.I.R. Warta S.A.
Lo scorso 27 gennaio la società ha comunicato di non operare in Italia nel settore cauzioni e lo scorso 4 febbraio ha revocato la propria abilitazione in Italia in questo ramo. Pertanto nell’elenco pubblicato sul sito dell’Ivass è stata cancellata l’abilitazione di T.U.I.R. Warta S.A. nel ramo 15 – Cauzioni.
Al fine di ricevere informazioni in merito alle polizze, l’utenza potrà rivolgersi direttamente all’impresa a questo indirizzo e-mail: grzegorz.kasztalski@warta.pl.
L’Ivass ricorda che l’eventuale stipulazione di polizze fideiussorie recanti l’intestazione T.U.I.R. Warta S.A. comporta per i contraenti l’insussistenza della copertura assicurativa e per gli intermediari lo svolgimento di un’attività non consentita dalle vigenti disposizioni normative. (fs)
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