La compagnia bolognese è la seconda impresa più multata, dopo Assicuratrice Milanese. Ecco perché…

UnipolSai spa è la seconda compagnia più multata dall’Ivass nell’ultimo bollettino di luglio, dopo Assicuratrice Milanese.

Le violazioni commesse dalla compagnia bolognese, che hanno portato a una sanzione complessiva di 79.615 euro (frutto di 30 ordinanze), hanno riguardato in particolare gli articoli 134 (attestazione sullo stato di rischio), 146 (diritto di accesso agli atti), 148 (procedura di risarcimento), 149 (procedura di risarcimento diretto) e 150 (disciplina del sistema di risarcimento diretto) del Codice delle Assicurazioni, e degli articoli 8 del Decreto del Presidente della Repubblica 254/2006 (regolamento recante la disciplina del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale a norma dell’articolo 150 del Cap) e 5 del decreto ministeriale 191/2008 (disciplina del diritto di accesso dei contraenti e dei danneggiati agli atti delle imprese di assicurazione esercenti l’assicurazione obbligatoria della responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore e dei natanti, di cui all’articolo 146 del Codice delle assicurazioni private).

Entrando nel dettaglio, UnipolSai spa è stata multata per non aver rispettato, per alcuni sinistri del ramo Rc auto, i termini per la comunicazione dei motivi di diniego dell’offerta di risarcimento (e anche diretto) al danneggiato e i termini per la formulazione dell’offerta di risarcimento diretto al danneggiato. Inoltre, la compagnia non ha accolto, entro il termine di 60 giorni, la richiesta di accesso agli atti di fascicoli di alcuni sinistri Rc auto.

Infine, UnipolSai è stata sanzionata anche per il mancato rilascio al contraente, almeno 30 giorni prima della scadenza del contratto, dell’attestazione sullo stato del rischio.

Fabio Sgroi

© RIPRODUZIONE RISERVATA